Il Palermo ha concluso la sua regular season con la sfida del San Nicola contro il Bari, vicendo con il punteggio di 0-2. Questo significa che i rosanero hanno terminato il campionato alla terza posizione, considerando la débâcle dell’Avellino e il bottino pieno del Catanzaro. Tuttavia, al di là dei punti finali, vi sono diverse variabili da considerare per valutare la stagione della squadra guidata da Silvio Baldini a partire dal girone di ritorno.
L’avvento del tecnico ex Carrarese ha dato una sostanziale svolta alla creatività offensiva del Palermo, fornendo diverse soluzioni offensive e schemi per andare a rete al quartetto che compone il pacchetto offensivo. Sembra quasi inutile ricordare la trasformazione che ha coinvolto Brunori, il quale adesso si può fregiare il titolo di capocannoniere dell’intera Serie C. Adesso però è certo: il Palermo ha il miglior attacco del Girone C con 64 reti, nonostante il Foggia lo avesse insidiato in questa speciale classifica. I rossoneri si sono però fermati a quota 62 marcature.
IL PALERMO GODE DELLA MIGLIOR DIFFERENZA RETI INSIEME AL CATANZARO
La retroguardia del Palermo non è all’apice della classifica nella regular season, anche se il suo quarto posto non è di certo poca roba. L’aspetto che più sorprende invece è la differenza reti: i rosanero hanno il miglior scarto tra gol subiti e gol fatti di tutto il Girone C, ossia 31, a pari merito con il Catanzaro.
Il dato della squadra di Baldini è persino migliore della capolista Bari, che con la sconfitta di oggi si assesta a 26. Si tratta di un fattore particolarmente curioso, visto che, in linea di massima, la squadra vincitrice del campionato è proprio quella che si può fregiare della miglior differenza reti. Anche il numero di vittorie è da prima della classe: sono 18 le volte in cui i rosanero sono usciti dal campo con i tre punti in mano. Meglio del Palermo soltanto la capolista e, ancora una volta, il Catanzaro.
Insomma, la regular season dei siciliani si è conclusa e la fase più calda ed interessante deve ancora cominciare. Eppure è certo che il Palermo abbia portato a termine un campionato di tutto rispetto, minato certamente dalla mancanza di continuità.
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