Palermo

Il Palermo spreca tanto contro il Francavilla. Nuovo flop in trasferta

Finisce 2 a 1 per la Virtus che salva la sua porta in almeno quattro occasioni.
I rosanero confermano il trend negativo nelle partite lontano dal “Barbera”.
Il bomber Brunori accorcia le distanze su rigore dopo avere fallito un paio di occasioni.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Andrea Murgia sottolinea come ormai sia diventata un’abitudine la sconfitta del Palermo in trasferta dopo una vittoria dentro le mura del ‘Barbera’. Nonostante le differenze rispetto alla débâcle di Foggia, il bottino di punti è sempre il medesimo: zero. È l’ennesima volta che i rosanero non riescono a inanellare due risultati vincenti di fila, e ieri la mancanza di cinismo sotto porta l’ha fatta da padrona.

Già nella prima mezzora gli uomini di Baldini erano andati a tu per tu contro Nobile, estremo difensore del Francavilla. La prima volta con Floriano, che non ha sfruttato un assist al bacio di Brunori. La seconda volta è stato l’altro esterno rosanero, Valente, che ha sparato una rasoiata dall’estremità destra dell’area, trovando pronti i riflessi del portiere biancazzurro. Al 23′ la partita cambia: rigore per i pugliesi, su un intervento scomposto di Giron. Maiorino trasforma, e da lì il match si fa sempre più duro per il Palermo. Nonostante i tentativi di Brunori, ben due nell’immediata reazione dopo il vantaggio della Virtus, il punteggio non è cambiato fino all’intervallo

Il canovaccio della seconda frazione di gara non cambia, con un ottima chance sprecata da Valente al 51′ e l’incredibile gol sbagliato dalla punta italo-brasiliana di fronte a Nobile, decisamente in stato di grazia. Ed è proprio nel momento di maggior forcing da parte del club siciliano che la Virtus Francavilla ha raddoppiato: prodezza di Patierno da fuori area e Pelagotti battuto. I cambi, ben tre in una volta, non hanno portato grosse novità. Silipo e Dall’Oglio sono sembrati un po’ avulsi dal gioco, mentre Buttaro si è dato da fare con orgoglio sulla fascia destra. Proprio in una azione condotta dal numero 25 rosanero, tuttavia, arriva il calcio di rigore del 2-1 per il Palermo, con Brunori che non si è fatto ipnotizzare nuovamente. I siciliani vanno vicini al pareggio in ben due occasioni: prima una spizzata di Perrotta di poco a lato, poi un autogol sfiorato per un pasticcio della retroguardia di Taurino. Nulla da fare però: i rosanero tornano a casa dopo una trasferta per l’ennesima volta senza punti.

 

 

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