Gravina FIGC

Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio italiana, ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della presentazione delle date romane del musical “La Divina Commedia”. Il tema del momento non poteva che essere l’invasione russa avvenuta nella mattinata di oggi nei confronti dell’Ucraina, che ha decretato lo stop al campionato calcistico ucraino. Al momento, come sottolineato anche da Gravina, è molto complicato prevedere quali potrebbero essere le ripercussioni sull’intero mondo del pallone, anche a livello europeo. Lo stesso presidente della UEFA, Aleksander Ceferinha convocato un comitato esecutivo per pianificare i prossimi passaggi, soprattutto in vista della finale di Champions League, programmata nella sede di San Pietroburgo.

LE DICHIARAZIONI DI GRAVINA

Di seguito riportiamo le parole di Gabriele Gravina, presidente della Federcalcio italiana, raccolte dal portale web calcioefinanza.it: “I rischi non sono valutabili. Al momento il messaggio politico richiede una riflessione approfondita e il presidente della UEFA Aleksander Ceferin esclude al momento ipotesi di spostamento per la sede della finale di Champions League. Sarà il comitato esecutivo, convocato per domani, a valutare una decisione definitiva. Ho visto che l’Ucraina ha sospeso i suoi campionati e questo non è bel segnale. Non è nemmeno un bel messaggio. L’auspicio è che lo sport e in modo particolare il calcio, possa ancora una volta dimostrare quanto sia fondamentale la sua forza dirompente per essere collante tra i popoli e per riuscire ad abbattere le barriere e diffondere la pace.

LEGGI ANCHE

Uefa, Ceferin convoca consiglio straordinario: finale CL in Russia a rischio

Conflitto Ucraina, De Zerbi: “È un brutto giorno. Svegliati da esplosioni”

Virtus Francavilla-Palermo visibile su Sky: la nota della Lega Pro

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui