L’asta per la acquisizione del titolo sportivo del Catania è andata deserta, ma nessuno vuole arrendersi alla radiazione del club etneo dal campionato di Serie C in corso. Mentre la squadra dà battaglia sul campo — con l’eroica vittoria di ieri sulla Juve Stabia — il Tribunale sta dunque cercando un ulteriore modo per evitare il peggio.
L’ipotesi, secondo quanto riportato da Tuttomercatoweb, è quella di concedere una proroga dell’esercizio provvisorio, che scadrà il prossimo 28 febbraio. Esso potrebbe slittare fino a marzo, in attesa di trovare un soggetto o un gruppo pronto a investire nel Catania. Il tutto però dipenderà dal parere dei curatori fallimentari che si stanno occupando delle sorti della società in queste settimane successive al fallimento. “Non ci sarà una seconda asta nel caso in cui la prima vada deserta”, avevano detto poco prima dell’apertura delle buste (che non sono pervenute).
È da capire adesso cosa accadrà al club etneo, che da tempo si trascina senza una guida. Sul campo, però, la squadra sta dando il meglio di sé e nonostante i 4 punti di penalizzazione inflitti per il mancato pagamento degli stipendi si trova in una zona bianca della classifica, lontana dal rischio play-out. Ciò però non basta ad assicurare un futuro al Catania, dato che a decidere sarà il giudice. E non quello sportivo.
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