Sinisa Andelkovic, ex difensore del Palermo e da lunedì anche del Padova, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle colonne de Il Corriere Veneto, rivelando alcuni dettagli circa il suo addio dai biancoscudati. Il 35enne ha infatti collezionato appena 3 presenze in questa stagione, ed era evidente che mister Massimo Pavanel non lo considerasse particolarmente per il progetto Padova. Così, Andelkovic ha deciso di accettare la proposta di separazione da parte della dirigenza del club veneto, svincolandosi.
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LE DICHIARAZIONI DI ANDELKOVIC
Di seguito riportiamo le parole di Sinisa Andelkovic, ex difensore del Palermo e del Padova, riguardanti il suo addio con i biancoscudati: “L’amministratore delegato Alessandra Bianchi mi ha convocato in sede e mi ha comunicato la proposta della società. In sostanza, a malincuore, mi proponevano la risoluzione del contratto. Il motivo? Intendevano acquistare un giocatore nuovo (Jacopo Dezi, ndr) e la lista era ormai piena. Ci ho riflettuto, e alla fine non me la sono sentita di rifiutare. Ho pensato che in caso contrario sarei stato messo fuori lista e avrei trascorso mesi di agonia fino a fine stagione. Non avrei potuto giocare neppure spezzoni di partita. Si trattava per me di un peso intollerabile, perché io sono un tipo che apprezza anche il singolo allenamento, oltre al sapore inconfondibile della partita stessa. Sogliano mi aveva chiesto di diventare osservatore per lo scouting del club dalla Slovenia e dai Paesi balcanici, ma avevo deciso di continuare a giocare, perché non mi sentivo ancora alla fine della carriera. Ora tornerò in Lubiana e mi metterò alla ricerca di una nuova compagine”.
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