Tragica ressa per vedere il Camerun: sette morti
Si intitola così l’articolo odierno scritto dalla penna di Giorgio Coluccia, del Corriere dello Sport.
Giornata da dimenticare per la Coppa D’Africa e per tutti gli amanti del calcio: 7 morti nella giornata di ieri per la sfida Camerun e Comore. Allo stadio Yaoundè, difatti, alcuni tifosi hanno tentato lo sfondamento dei cancelli salvo poi rimanere schiacciati.
La partita è stata vinta dai padroni di casa contro le Comore con fatica, nonostante gli ospiti stessero giocando con un giocatore di movimento tra i pali ed in dieci per il rosso ad Abdou dopo appena 7’. Il Comore, difatti, ha anche protestato contro la Caf. La motivazione la si ritrova nel divieto di fare giocare uno dei tre portieri in rosa, Ali Ahamada, risultato negativo al tampone ieri mattina, ma non ritenuto arruolabile dagli organizzatori.
Per il Camerun a segno Toko Ekambi e Aboubakar, sempre più capocannoniere della manifestazione. M’Changama riapre la gara per il Comore con uno spettacolare gol direttamente da calcio di punizione.
Gli Italiani in coppa D’Africa
Ha giocato dal primo minuto nel Camerun il centrocampista del Napoli Anguissa; nel primo ottavo di finale in programma ieri, il Gambia è passato al turno successivo dal bolognese Musa Barrow, autore del gol decisivo al 71’ contro la Guinea. Rimangono quindi della competizione anche i due Colley: uno della Sampdoria e l’altro in forza alla Spezia ed il romanista Darboe, oltre che Musa Barrow. L’eliminazione della Guinea porta all’eliminazione di Amadou Diawara della Roma. Oggi si continua con altre due sfide: il Senegal del napoletano Koulibaly affronterà il Capo Verde ed il Marocco del parigino Hakimi contro il Malawi.
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