Palermo – L’area è diventata off limits, da tre mesi astinenza di rigori
Inizio stagione con quattro penalty in altrettante gare, ma da dodici partite i rosa non posizionano più il pallone sul dischetto.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola. L’articolo di Benedetto Giardina evidenzia come prima della pausa del campionato il Palermo sia rimasto a corto di calci di rigore. La stagione era iniziata con quattro penalty in quattro giornate, poi il nulla. È da ottobre che ì rosanero non vanno sul dischetto, ovvero da quello trasformato nel finale di gara contro il Foggia da Soleri, per il definitivo 3-0. Solo le contendenti alla salvezza Paganese e Messina attendono da più tempo. Entrambe ne hanno avuto fischiato soltanto uno alla prima giornata.
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Dopo la «sbornia» di rigori di iniziò stagione, dunque, il Palermo ha dovuto fare i conti più con quelli concessi agli avversari che con quelli conquistati. Se da un lato i rosanero non hanno avuto quasi nessuna occasione dagli undici metri, dall’altro sono aumentati i falli in
area commessi: uno al «Barbera» a favore del Campobasso (fallito da Bontà), due a Torre del Greco, con entrambi i rigori falliti dalla Turris (uno respinto da Pelagotti e l’altro calciato
fuori), uno contestatissimo nel
match con l’Avellino (realizzato da
Tito) e l’ultimo, trasformato
da Moro, nel derby perso a Catania.
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