Tempo di bilanci per Raffaele Pucino, difensore del Bari, che in un’intervista rilasciata al Quotidiano di Puglia ha analizzato gli ultimi quattro mesi dei galletti. Un girone di andata dominato, con poche sbavature, che ha permesso ai biancorossi di andare a +7 dalla seconda: il Monopoli. Il difensore è stato sicuramente uno dei leader della squadra, collezionando 16 presenze e trovando anche una rete nella partita contro il Taranto vinta per 3-1.
Le dichiarazioni di Pucino
Raffaele Pucino ha sottolineato il buon rendimento della compagine pugliese, che è dipeso anche dai risultati e dall’ambiente sereno in cui si ritrovano a lavorare: “A Bari sono state fatte le cose in un certo modo e si vede. Noi calciatori ci portiamo il lavoro a casa tutti i giorni, il nostro umore dipende anche dai risultati e quest’anno lo stato d’animo è davvero positivo”.
Il difensore classe 91 ha analizzato, in particolare, la partita contro la Juve Stabia. Un match che è diventato decisivo, un punto di svolta per il campionato del Bari, come ammette lui stesso: “Già dal primo giorno ho capito che c’erano grosse qualità tecniche e umane. Dopo Castellammare è bastato guardarci in faccia. Ognuno ha visto al proprio fianco che giocatori e che persone aveva. Abbiamo ripreso subito a divertirci”.
Un Bari dunque che vola sulle ali dell’entusiasmo, con la voglia di conquistare la promozione in Serie B. Il campionato tuttavia è ancora lungo e le inseguitrici della capolista sono pronte a provare la scalata ai vertici.
