Eugenio Corini, ex tecnico e giocatore del Palermo, ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni de ilposticipo.it toccando diversi temi, a partire dalla sua passione per il calcio e finendo con le sue ultime esperienze su una panchina. Corini ha parlato anche del suo passato in rosanero in veste di allenatore, in una sfortunata annata che si concluse con la retrocessione della squadra siciliana in Serie B. L’avventura a Palermo per il mister di Bagnolo Mella durò pochi mesi, prima di dimettersi in seguito a disaccordi con la proprietà. Ma è lo stesso Corini ha raccontare quel periodo più nello specifico: “C’è stata l’opportunità Palermo: ho accettato con entusiasmo per aiutare il club in un momento di difficoltà. Purtroppo non c’era sintonia con Maurizio Zamparini, ho deciso di dare le dimissioni. Non erano arrivati rinforzi adeguati. Sono andato via con grande dolore”.
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CORINI: “GUIDOLIN MI HA FATTO VIVERE STAGIONI ESALTANTI”
Interrogato su quali siano gli allenatori che gli hanno insegnato di più, Corini ha risposto menzionando diversi mostri sacri del calcio italiano, fra i quali anche Francesco Guidolin: “Con Guidolin a Palermo insieme abbiamo vissuto stagioni esaltanti. Devo dire che un posto speciale va anche a Gigi Delneri che mi ha rilanciato con il Chievo dei miracoli”. Insomma, due ex allenatori rosanero che hanno reso grande una delle leggende del club palermitano. Corini ha infatti giocato per quattro stagioni all’ombra di Montepellegrino, indossando la fascia di capitano per diverse partite ed entrando nel cuore dei tifosi rosanero fin dalle prime volte in cui calpestò l’erba del ‘Barbera’.
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