L’ex portiere del Palermo, Alexandros Tzorvas, si è voluto raccontare: “Palermo, che ricordi. Adesso faccio il contadino”. Queste le prime parole rilasciate ai microfoni di Tuttomercatoweb da parte dell’ex estremo difensore greco.

Tzorvas arrivato a Palermo nel lontano 2011, è stato il primo giocatore greco nella storia del club siciliano. Prima di vestire i colori rosanero, il portiere originario di Atene, aveva vestito diverse maglie, tra cui quella del Panathīnaïkos. Proprio con la squadra della sua terra nativa, aveva calcato i campi più importanti d’Europa, arrivando a giocare, oltre che l’Europa League, anche la Champions League. Presentato come un portiere di spessore ed esperienza, sarebbe stato il futuro del Palermo tra i pali. Ma così non fu; di certo l’esordio promise bene. Le aquile rosanero, guidate allora da Devis Mangia, batterono l’Inter di Giampiero Gasperini per 4 reti a 3 ed a difendere i pali c’era proprio Tzorvas. Da lì in poi la sua carriera nel club non prese il volo e riuscì a disputare solamente 12 partite. Dopo una breve parentesi al Genoa e altri club esteri decise di ritirarsi. Ora il greco non è più nel mondo del calcio, ed ha voluto raccontare la sua nuova vita.

Le dichiarazioni di Tzorvas

Che ricordi di Palermo, ho tanti amici lì e parlo ancora con loro. Per me è stata durissima chiudere con il calcio, ma ora sono contento. Adesso faccio il contadino; coltivo io stesso la terra. Mi occupo delle produzioni di olio e di vino, in prima persona”.

LEGGI ANCHE

Catania-Palermo: amici-nemici dal 1935. Il significato del derby siciliano

Derby, il doppio ex Terlizzi: “Quello 0-4 mi dispiacque, ma che festa”

Bari primo senza più paure: la sfida è staccare il Palermo

SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui