Stamane si sono verificati disagi per via di un disservizio del sistema idrico e della rete elettrica nel palermitano, in particolare nelle zone di San Cipirello e San Giuseppe Jato.
A renderlo noto, l’Amap, che, come riporta blogsicilia.it, ha avviato le immediate operazioni di ripristino per regolarizzare la situazione.
Non è la prima volta che nel palermitano si verificano eventi simili. Sono infatti continue le lamentele dei cittadini, oramai stanchi per i continui problemi al sistema idrico o elettrico. Uno dei casi più eclatanti si è registrato a Carini, in cui i disservizi sono all’ordine del giorno per la fragilità delle tubature. Peggiora ulteriormente la situazione l’elevato numero demografico del paese.
I due fattori sono stati oggetto di discussione tra Amap e Sori: le due società, gestori del servizio idrico cittadino, si sono confrontate tra loro e con i vertici comunali, prendendo consapevolezza della criticità del problema.
I sindaci si riuniscono
Poche settimane fa anche i sindaci del Pd siciliano si sono confrontati tra loro per negare la proposta del governo Musumeci riguardante proprio la riforma del servizio idrico. A farsi da portavoce, il segretario regionale del Pd Sicilia Barbagallo che ha dichiarato: “Sulla gestione del servizio idrico dobbiamo partire dal rafforzamento del sistema attuale che è il frutto di una lunga battaglia politica del 2015, fatta accanto alla cittadinanza attiva, al forum per l’acqua pubblica, tutti uniti dal principio dell’acqua pubblica passato anche dal referendum. La proposta del governo Musumeci era irricevibile prima e lo è ancora, anche dopo la riscrittura votata a maggioranza in commissione Ambiente e spedita adesso alla commissione Bilancio”.
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