Firmata una nuova ordinanza dal presidente della regione Sicilia, Nello Musumeci. In 5 articoli, il nuovo provvedimento del governatore mira a ridurre e a monitorare ancor di più lo sviluppo epidemiologico ancora ben presente sull’isola. Tornerà l’obbligo di mascherina dai 12 anni in su e ci saranno controlli più rigidi per i passeggeri che arriveranno in Sicilia da 15 Paesi esteri, con tamponi molecolari nei porti e aereoporti siciliani.
Porti e aereoporti, tampone obbligatorio per passegeri provenienti da 15 Paesi esteri
Il provvedimento estenderà l’obbligo del tampone ai passeggeri che giungeranno nei porti e negli aereoporti siciliani da 15 paesi esteri. Repubblica del Sudafrica, Botswana, Hong Kong, Stato d’Israele, Repubblica Araba di Egitto e Repubblica di Turchia sono i Paesi in questione. L’obbligo del tampone è previsto, al momento, per chi proviene (o è transitato nei 15 giorni precedenti), in Gran Bretagna Germania, Stati Uniti, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia, Paesi Bassi.
Obbligo mascherina all’aperto
L’obbligo di mascherina all’aperto nei luoghi pubblici sarà introdotto per tutti i cittadini che hanno un’età di 12 anni o più. Pena le sanzioni previste dalla legge. Un provvedimento sarà valido anche per i migranti: Sarà disposto obbligo di tampone una volta terminato il periodo della quarantena.
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