Nel nuovo documento rilasciato dall’Istituto superiore di sanità, sono dettate nuove regole anti-covid a scuola. Cambia anche la regolamentazione sulla gestione dei tamponi. Questa la notizia emersa e riportata oggi dal Giornale di Sicilia.
Le norme anti-covid mutano a partire dalla scuola elementare in su. La quarantena sarà necessaria solo in caso di tre positivi all’interno della classe. Si continua ad andare a scuola anche con un solo positivo. Queste le disposizioni indette dall‘Istituto superiore di sanità, Regioni e ministeri alla Salute e all’Istruzione. Dovrebbe essere approvato in poco tempo il nuovo testo. Ma le modifiche non riguardano solamente la gestioni delle classi all’interno della scuola, bensì anche dei tamponi.
Diverse le novità apportate in aggiunta alle regole sui tamponi già usate in caso di quarantena, ce ne sono altri due. Uno è denominato “T0” e va eseguito appena c’è un caso positivo, l’altro è il “T5”, da fare dopo cinque giorni. Un esempio pratico potrebbe essere il seguente: una volta segnalato un caso positivo in classe, i compagni dello studente (o del docente) che ha il Covid devono fare subito il “tampone 0” e in caso di esito negativo, rientrano in classe. Poi altri cinque fanno l’altro test. Cambia il discorso per i docenti che se sono vaccinati fanno il test e, se negativo, restano a scuola. Nel caso in cui siano 2 i casi, conta se si è vaccinati. Solo nel caso in cui ci siano tre positivi si ritorna in Dad.
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