Turris, Caneo: “Col Palermo risultato largo inaspettato, ma è giusto”

La Turris stupisce e Caneo parla della sua squadra: “Mai smettere di sognare”. In un’intervista esclusiva al sito “LaCasadiC”, il tecnico della squadra campana si è espresso sul lavoro svolta dai suoi fin qui e sui risultati ottenuti.

I Torresi sono la grande sorpresa di questo inizio di stagione e chissà non riescano a proseguire con questi ritmi. La squadra guidata dal tecnico sardo sta cavalcando la cresta dell’onda. In 9 partite ha infatti raccolta ben 16 punti, che valgono il terzo posto attuale. 5 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte. Ma la qualità di gioco espressa è di ben altra categoria. I giocatori hanno risposto presente in questo avvio fornendo prestazioni con la “P” maiuscola, e convincendo tutti. Dalla dirigenza ai tifosi, passando per il tecnico. Un gioco spumeggiante, all’insegna della fase offensiva, che ha dato i suoi risultati. Ben 19 gol, miglior attacco insieme al Bari, primo in classifica.

Il tecnico Caneo, che sta guidando egregiamente la Turris, si è così espresso ai microfoni della nota testata web: ”Ai miei ragazzi mi sento di dare un 8 in pagella per la stagione che stanno facendo fin qui. Considerato come siamo partiti e come ci siamo evoluti dal punto di vista del gioco credo sia il voto giusto che merita la mia squadra”. E sull’ultima gara contro il Palermo: ”Sapevo che la squadra nell’arco della partita riesce a gestire e creare azioni importanti da un momento all’altro. So benissimo che nel DNA della mia squadra c’è una costruzione ben definita del gioco. Non posso dire che mi aspettavo un risultato così largo ma vista la partita che abbiamo fatto alla fine è un risultato che ci sta tutto. E’ un premio ai ragazzi che hanno fatto una gara importante”.

Ma le belle parole non sono finite: “Da quando sono arrivato ho cercato di stravolgere tutti gli schemi. Quest’anno abbiamo cercato di costruire una squadra congeniale al mio modo di fare calcio. E’ un progetto importante, lo definisco innovativo. Lungi da me togliere qualcosa alle altre squadre, ma credo che ad oggi la Turris esprima un gioco differente dalle altre squadre. Questa squadra deve raggiungere la salvezza il prima possibile. Questo club ha bisogno di solidità, chiaro che se raggiungiamo la salvezza ci possiamo togliere qualche soddisfazione. Il bello però arriva ora perché abbiamo creato un solco con la parte bassa della classifica e dobbiamo continuare così per fare sempre meglio”. E infine: “Ai calciatori dico sempre che bisogna sognare. Anche io alla mia età ho un sogno nel cassetto. Se sogno io possono farlo anche loro”.

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