Filippi

A seguito del match valevole per il turno infrasettimanale di Serie C Girone C, Palermo-Campobasso, terminato con il risultato di 3-1 per il Palermo, il tecnico rosanero Giacomo Filippi è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa.

Ecco le sue dichiarazioni:

“Espulsione discutibile, così come il rigore”

“La squadra non credo sia arretrata. Non ricordo parate di Pelagotti. Il calcio è bello e imprevedibile. Nel primo tempo la partita suggeriva un risultato più rotondo, poi improvvisamente è cambiata col gol subito. Siamo stati poco attenti. L’espulsione è discutibile, così come il rigore. La fortuna è stata dalla nostra parte. Rimprovero ai miei di non aver fatto ancora gol nel primo tempo”.

“Non siamo cinici”

“Brunori out? Dal punto di vista mentale stava bene, ma dal punto di vista fisico è un’altra cosa. Veniva da 6 partite consecutivo. È giusto che abbia giocato Soleri come gli altri, valgono tutti tanto quanto. Non devo rimproverare qualcosa ai ragazzi, soltanto il non essere cinici e decisi nell’affondare il colpo. Dobbiamo migliorare perché la mentalità passa da questo. Serve chiudere subito le partite”.

“io guardo gli equilibri della squadra”

“Fischi? Il pubblico è giusto che si esprima. Io devo guardare gli equilibri della squadra. Se rimaniamo 9 contro 9 di movimento ed ho un solo centrocampista in campo ne devo inserire un altro. O lascio uno dei due trequartisti o metto un altro attaccante di ruolo che attacchi la profondità. L’idea mia e del mio staff è stata quella di giocare in questo modo”.

“Dobbiamo migliorare”

“Errore di Lancini? Bisogna rimproverare i giocatori perché questi episodi accendono micce sotterrate. L’avversario che era stato messo alle corde può prendere coraggio. Dobbiamo assolutamente migliorare, non deve più rivedersi. Sono queste situazioni che ci fanno perdere autostima”.

 

 

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