Il direttore sportivo dell’Acr Messina, Christian Argurio, è stato ospite ai microfoni di messinasportiva dove ha espresso il proprio pensiero sul ritorno in Sicilia.
Il Ds ha anche svelato un retroscena sulla trattativa con il clun peloritano, ecco le sue parole:
“So che nessuno è profeta in patria ma a distanza di sei anni adesso torno a Messina sperando che si possa costruire un progetto solido, me lo auguro sia da tifoso che da addetto ai lavori. I professionisti dovrebbero sempre puntare ad evitare al massimo gli errori ma la realtà insegna che tutti li commettono. Il migliore ne commette il meno possibile. Bisogna sempre dare il massimo in quello che si fa, a Messina si deve dare il cuore e quando le cose non vanno anche il cuore va in affanno. Tornare a Messina è bellissimo. È la mia città, ho sempre tifato per questa squadra. Da bambino vivevo in via Catania accanto ai gradoni dello stadio Celeste, respirando calcio. Dovevo andare a Cosenza questa estate, sembrava ormai cosa fatta, poi la trattativa non si è conclusa e quando mi ha chiamato il Messina non ci ho pensato su due volte”.
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