Lo smartphone, compagno della quotidianità, rivoluziona anche la visione delle partite di calcio. E’ quanto rilevato dai dati di ascolto delle prime due giornate di serie A, secondo cui ben un abbonato su quattro ha guardato la serie A connesso al proprio cellullare.
Addio alla classica visione della partita comodamente seduti sul divano davanti alla Tv, o per chi può, allo stadio. Dallo schermo della televisione si passa al piccolo schermo del cellullare, ovunque ci si trovi.
Si segnala inoltre però il calo di tele-spettattori da 6,7 milioni ai 3,4 milioni registrati, secondo Repubblica. Gli utenti che hanno effettuato l’accesso hanno però scelto per il 30 % la connessione tramite telefono, il 60 % quella tramite smart Tv, un 5 % ha scelto tablet o Pc.
Dazn parla di una svolta rivoluzionaria, del “pubblico che ha avuto la possibilità di seguire la propria squadra ovunque si trovasse“.
Dati che segnalano un mondo che cambia, e nonostante i numerosi problemi tecnici riscontrati da Dazn per le prime giornate, l’audience si dimostra in linea con i numeri dello scorso anno, in calo in virtù dell’assenza di big match.
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