Momento nero per l’FC Messina. I giallorossi non sono riusciti a conquistare la promozione in Serie C, sebbene avessero presentato domanda di sostituzione dei club non iscritti e apparentemente fossero dei candidati ottimali per ottenerla: alla fine ad avere la meglio è stato il Picerno. Il club di Rocco Arena, dunque, sarà costretto a vivere un altro anno tra i dilettanti, a differenza dell’altra squadra della città, l’ACR Messina. I guai, ad ogni modo, non sono finiti.
L’FC Messina, infatti, sarebbe dovuto partire qualche giorno fa per il ritiro a Latina. La positività di un calciatore al Covid-19, però, ha fermato tutti. La squadra adesso si trova tutta in isolamento. Seppure inizialmente la preparazione pre-campionato nel Lazio fosse stata soltanto rinviata, pare che – dati i tempi stretti in vista dell’inizio della prossima stagione di Serie D – essa non si svolgerà. Anche nell’allestimento della rosa, d’altronde, c’è qualche problema. Tra i convocati, infatti, ci sono per lo più giovani di prospettiva. I protagonisti della passata cavalcata si sono già accasati altrove. Quel che resta non è nulla di simile ad una squadra tale da poter ammazzare il campionato.
Ma non è tutto. La goccia che ha definitivamente fatto traboccare il vaso è stata l’addio di Antonio Soda. Il tecnico reduce dalla promozione con il Gozzano, a cui era stata affidata la squadra siciliana qualche mese fa, ha nelle scorse ore rinunciato all’incarico. Ufficialmente per motivi familiari, ma probabilmente anche per altre ragioni. L’allenatore, infatti, aveva ambizioni ben precise per la prossima stagione e avrebbe voluto alla sua corte giocatori di spessore. Il mercato, tuttavia, non lo aveva finora soddisfatto.
L’FC Messina adesso si trova a fare i conti con il Covid-19, una preparazione pre-campionato nulla, una rosa ancora da allestire e persino un allenatore da trovare. L’inizio della stagione di Serie D si preannuncia in salita.
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