I gruppi organizzati del Palermo rigettano l’obbligo di avere il Green Pass per accedere agli impianti sportivi. Dopo il forfait all’allenamento a porte aperte al “Renzo Barbera”, anche in occasione dell’amichevole contro l’Enna sugli spalti non ci saranno ultras. A comunicarlo è stata la CN12 attraverso uno striscione affisso ai cancelli dello Stadio Gaeta: “Tifare in libertà, una prerogativa per gli ultrà”, si legge.
Palermo, a Enna per crescere ancora
Il messaggio è stato ribadito dalla CN12 anche attraverso un post sulla pagina Facebook. “Non è il nostro essere. E fino a quando non ci sarà la possibilità di poter vivere in libertà la nostra passione, preferiamo continuare a restare fuori da uno stadio che sembrerebbe un teatro spoglio e triste”, hanno scritto. A prendere la medesima posizione, nei giorni scorsi, era stata anche la CNI.
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Praticamente state dicendo che se non potete stare tutti ammucchiati rischiando di prendere il covid e portarlo alle vostre famiglie non potete seguire più il Palermo ahahahahaaahahahah.
Guardando la vostra organizzazione dentro lo stadio con lancio immotovato di bomba carta e cori diversi da gruppi sparsi perchè non riuscite a mettervi d’accordo su cosa cantare da tifoso frequentatore di stadio vi consiglio di stare perennemente fuori dallo stadio.