Rino Foschi ha le idee chiare in vista degli Europei. L’ex direttore sportivo del Palermo, in un’intervista rilasciata a Tuttomercatoweb, ha parlato del cammino che potrebbe compiere l’Italia. La squadra del c.t. Roberto Mancini è ben attrezzata, ma in questa particolare annata – con l’evento che ha subito un rinvio di un anno – potrebbero esserci numerose sorprese.
“Il lavoro di Mancini – ha detto Rino Foschi – parte da lontano, ha creato un gran gruppo e c’è voglia di far bene da parte di tutti. Dire che possa essere la favorita è complicato. Quest’anno abbiamo dato giudizi sul campionato e la Champions League che non sempre si sono rivelati azzeccati. È difficile fare pronostici. Sono però convinto che l’Italia possa fare bene, è in un gruppo interessante con la Turchia e soprattutto la Svizzera. La squadra, ripeto, è forte però è un anno particolare. Arriviamo dalla pandemia e le grandi sorprese possono essere dietro l’angolo“.
E sulla lista dei convocati: “Raspadori sta facendo molto bene, è un giocatore che a me piace da matti. Sono contento per la sua chiamata, è un buon giocatore, ha caratteristiche come pochi altri. Non è per nulla facile marcarlo, fa degli ottimi movimenti senza palla e ormai lo conosciamo bene. Mi dispiace per Politano invece perchè è un altro che ti fa male, però devi far delle scelte. Forse era sprecato in panchina. O meglio: la panchina Raspadori la accetterebbe più di buon grado. Anche Politano certamente non farebbe nessun tipo di polemica però magari può esser stata fatta anche una scelta di questo tipo“.
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