Quando finisce il calcio giocato inizia un altro campionato, un altro sport che è quello delle notizie più o meno vere, più o meno attendibili. Prende cioè il sopravvento radio mercato che a volte è una radio autorevole altre molto meno. E quest’anno, in maniera davvero sorprendente, sembra molto più vivace il mercato delle panchine che non quello dei giocatori.
A cominciare dalla serie A, sfogliando i giornali o i siti di informazione sportiva, sembra che l’interesse dei club sia orientato solo al mercato dei mister. E in tempi di crisi economica post pandemia, potrebbe avere un senso: investire pesante su un tecnico più che sulla squadra.
E in tema di allenatori, anche la panchina rosanero è stata chiamata in ballo: sul Corriere dello Sport di questa mattina, a firma Paolo Renzetti, viene avanzata un’ipotesi quanto meno suggestiva. Gaetano Auteri. Sul giornale si legge addirittura che il Palermo è piombato sul tecnico di Floridia, in uscita dal Bari. Una delle ragioni che spiegherebbe la candidatura di Auteri per la panchina rosanero sarebbe la voglia dell’ex tecnico barese di avvicinarsi a casa.
Premesso che ognuno avrà le sue fonti o le sue ispirazioni, sembra strano che con due allenatori a libro paga, il Palermo possa rivolgere le sue attenzioni altrove. In un momento in cui la programmazione per la nuova stagione non è ancora cominciata, Auteri al Palermo sembra solo una voce e null’altro. Senza considerare che, in assenza di nuovi investitori e dovendo far conto del budget disponibile, la conferma di Filippi appare quasi scontata, anche perché il tecnico di Partinico ha fatto bene da quando ha preso le redini della squadra.
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