Per la seconda volta nella sua storia, il Chelsea Football Club è campione d’Europa. La squadra di Tuchel ha battuto il Manchester City di Pep Guardiola, dato per favorito, con il risultato di 1 a 0, presso lo Estádio do Dragão di Porto. Si è rivelata decisiva la rete di Kai Havertz al minuto 43 del primo tempo: da un rilancio del portiere Mendy, il centrocampista Mount ha servito l’ex Bayer Leverkusen in profondità; il tedesco ha poi saltato il portiere avversario Ederson e ha depositato in porta.
La partita è stata decisamente godibile, con grandi capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra. L’arbitro, lo spagnolo Mateu Lahoz, è intervenuto poco con il fischietto, lasciando proseguire il gioco in diverse occasioni. Soltanto nell’ultimo quarto d’ora, i blues hanno reso la partita più spezzettata, costringendo il City a giocare sporco e nello stretto.
Per il Chelsea, dicevamo, è la seconda Champions League. La prima risale al 2012, con la vittoria di Didier Drogba e compagni contro il Bayern Monaco all’Allienz Arena. Non era certamente la squadra più accreditata, ma la solidità difensiva di Thiago Silva e Rüdiger, un centrocampo roccioso e tutto polmoni guidato da Kanté, infine la vivacità dei vari Mount e Pulisic hanno reso possibile l’impresa. Anche contro uno squadrone come il City di De Bruyne, uscito anzitempo per un brutto scontro con Rudiger, Mahrez, Sterling e tanti altri. Insomma, complimenti strameritati per il Chelsea di Tuchel!
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