Test salivari agli esami di terza media e a quelli di maturità
Prende corpo l’ipotesi di sottoporre all’accertamento insegnanti, studenti, personale amministrativo e ausiliario.
Possono essere fatti anche ad anziani o scolari.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Valentina Roncati sottolinea come sia in fase di discussione avanzata l’ipotesi di utilizzare i test salivari per tutti gli studenti, docenti e operatori impegnati negli esami di terza media che inizieranno alla fine dell’anno scolastico ma anche per gli esami di maturità al via il 16 giungo. Una ipotesi che trova consensi su larga scala ed in modo trasversale nel mondo politico. Un’ipotesi che trova concordi anche i sindacati.
Ed esce una circolare del Ministero della Salute che li considera una buona opzione per il rilevamento dell’infezione. In precedenza si era discusso e non approvato l’utilizzo dei tamponi per lo svolgimento degli esami. Ma il ricorso ai tamponi sarebbe stato lungo e dispendioso. I test salivari invece sono di semplice esecuzione, rapidi e possono essere fatti anche il giorno prima dell’esame. In questo modo, ragiona il mondo della politica, si avrebbe una mappa importante dei soggetti contagiati, tutelando la salute di quanti saranno impegnati negli esami, studenti compresi.
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