La variante indiana del Covid arriva anche a Palermo. Si tratta di un marittimo che tornava dall’India con una nave da crociera. L’uomo è stato ricoverato al “Covid Hotel San Paolo” una volta arrivato in città e secondo quanto riportato da Tgs, sarebbe in buone condizioni di salute. Non solo la variante indiana però: nel capoluogo sono infatti 26 i casi di mutazione brasiliana al virus, tutti accertati.
In Italia intanto sono sempre di più i casi di variante indiana che vengono diagnosticati. Gli ultimi due in Puglia, nella giornata di ieri. Tuttavia, non c’è molto da preoccuparsi, visto che è stato accertato, qualche giorno fa, che il vaccino Pfizer è efficace al 100% contro questa variante. Anche il responsabile di Microbiologia e Diagnostica di Immunologia all’ospedale pediatrico Bambino Gesù, Carlo Federico Perno, non vuole creare allarmismi unutili e sottolinea:
“Al momento, questa variante non deve preoccuparci ne più ne meno del virus in sè. Non abbiamo evidenze che sia più infettiva, più contagiosa o più letale. In India l’aumento dei casi non è effetto della variante. L’impennata ha fatto crescere il numero di tamponi ed è emersa anche questa variante. Ma quanto sia collegata a un maggior rischio di infezione o di malattia è tutto da stabilire”.
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