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La bozza del nuovo decreto, quello che partirà da giorno 26 aprile, prevede la riapertura delle università e le lezioni in presenza. Tuttavia a Palermo, la situazione è ben diversa: il capoluogo sarà in zona rossa almeno fino al 3 maggio e con esso altri 23 comuni della provincia. Motivo per cui il rettore dell’università ha dovuto rivedere il piano da attuare.

Come era nell’aria, niente lezioni in presenza a partire dal 26 aprile a Palermo e niente esami nella stessa modalità. Il confronto tra il rettore e i rappresentanti in Senato Accademico, ha partorito alcune decisioni importanti che vi riassumiamo nei punti che seguono:

  • Le lezioni e gli esami rimarrano in modalità a distanza
  • Dal 3 Maggio (solo nel caso in cui il Comune di Palermo tornasse in zona arancione)
  • 1 – le lezioni per i primi anni in presenza
  • 2 – aprono le sale studio
  • 3 – tirocini in presenza
  • 4 – esami laurea in presenza

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