Palermo Valente

È il Palermo di Valente «Ai playoff per vincere»

Battuto il Foggia, il centrocampista spinge forte.
«Pronti a dare il massimo per salvare questa stagione. Sono venuto qui conquistare la B».

Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.

L’articolo di Salvatore Geraci traccia il ritratto di Nicola Valente che domenica con il suo gol ha consentito al Palermo di battere il Foggia e scavalcare il Teramo all’ottavo posto. La carriera di Valente che ha 3 amori nella sua vita: la fidanzata Desirèe a cui ha dedicato il go, il suo cane Isabel ed il calcio.

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Ed al pallone Valente ci si dedica fin da ragazzino col padre appassionato di moto da cross ed il fratello di basket. Ai professionisti arriva tardi, a 24 anni e dopo una storia particolare: deve comprarsi il cartellino per migliaia di euro dopo aver firmato un contratto di 5 anni col Legnago. Poi la storia in giro per diversi club senza mai conoscere il torneo cadetto o la Serie A. Diversi allenatori come Tedino, Sottil, Moriero, Ezio Capuano e Baldini, l’ex tecnico rosanero. Tutti buoni maestri per un ragazzo quasi trentenne che ancora non ha smesso di ambire a conquistare la massima serie, altrimenti smetterebbe di giocare. Vuole crescere in carriera e spera con la maglia del Palermo anche perché sente di essere nei suoi anni migliori, dopo periodi di difficoltà.

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E quella sua sensazione strana arrivando a Palermo ed essere attenzionato da tv, giornali che parlano di lui: gli veniva da ridere perché erano scene viste solo in tv e mai si sarebbe aspettato capitassero anche a lui.

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