La 33esima giornata di campionato continuerà con il match che vedrà contrapposte Palermo e Foggia. Le due squadre si sfideranno al Renzo Barbera per la 23esima volta, lo score al momento recita: 10 vittorie rosanero, 8 pareggi e 4 vittorie per i foggiani.
Come arrivano le due squadre?
Palermo che arriva alla partita del Renzo Barbera con la voglia di ribaltare una stagione fortemente altalenante: sconfitta ed un pari nelle ultime due gare in campionato contro Monopoli e Vibonese.
Foggia, che invece, non scende in campo da quasi 1 mese per via del Covid-19. Nelle ultime 5 gare sono arrivati 14 punti per la formazione di Marchionni con un settimo posto più che meritato con 13 vittorie, 8 pareggi e 10 sconfitte.
Partita per il Palermo con sapore da crocevia; con una vittoria i rosanero riaprirebbero la stagione per, quanto meno, piazzarsi in una posizione più comoda per i playoff. Una sconfitta, invece, aumenterebbe i già tanti malumori generali per una stagione altamente sottotono.
Palermo e Foggia si distanziano solamente di 4 punti, eppure la stagione del Foggia è sicuramente migliore di quella rosanero.
Anche il Foggia, come il Palermo, è una squadra neopromossa dalla Serie D e pur non investendo nel mercato in maniera significativa, sta comunque realizzando una stagione super. Qual è il segreto foggiano?
Il segreto foggiano, è sicuramente da attribuire al tecnico Marco Marchionni che, seppur poco esperto, è riuscito ad impiantare ai propri giocatori idee tattiche sia dal punto di vista offensivo che difensivo, risultando anche la quarta miglior difesa del campionato.
Un giocatore rivitalizzato dalla ‘cura Marchionni’ è sicuramente il centrocampista Michele Rocca autore di 6 gol stagionali.
Gli inizi e Serie A
Fin dalle giovanili Rocca, è stato un giocatore molto propenso in zona gol: con la formazione primavera prima del Novara e dell’Inter dopo, ha totalizzato ben 16 gol in 64 gare.
Le ottime gare con i pari età, convinsero la Sampdoria a puntare sul giocatore dell’Inter, prelevandolo nell’estate della stagione 2015-2016. Con i genovesi non è una stagione da ricordare, con il solo esordio nella massima serie, prima di lasciare la piazza approdando in Serie B.
Serie B
I livelli visti con ‘la maglia giovanile’ dell’Inter, sono ben lontani per Rocca che in 1 stagione e mezza cambia 3 maglie tutte nella serie cadetta: Virtus Lanciano, Latina e Pro Vercelli.
Con queste 3 maglie Rocca non riesce ad imporsi a centrocampo, totalizzando 50 partite con nessun gol all’attivo.
L’approdo in Serie C ed il ritorno in B
Nel gennaio del 2018 passa alla Feralpisalò, nel girone B di Serie C, facendo molto bene con 2 gol nella seconda parte di stagione con ottime gare anche ai playoff, sfiorando la promozione in B.
Le mezza stagione con la maglia della Feralpisalò convince il Livorno, in Serie B, ad acquistare l’ex promessa dell’Inter.
Nelle due stagioni successive in Toscana, con la maglia del Livorno mette a segno 2 gol in 34 partite ma successivamente alla retrocessione del club, si svincola.
Oggi al Foggia
Svincolatosi dal Livorno, Rocca si accasa in Serie C alla neopromossa Foggia.
Inizio piuttosto negativo per i pugliesi con 4 partite ed altrettante sconfitte nelle prime gare del campionato. Tuttavia i foggiani si riprendono con 7 vittorie nelle successive 11 gare ribaltando totalmente la classifica.
Grande merito di questa risalita in classifica è del tecnico Marchionni che, con grande determinazione, è riuscito a creare una grande solidità difensiva senza rinunciare alle trame offensive trascinato da Michele Rocca e Alessio Curcio (in due 17 gol dei 33 totali).
La gara dell’andata
La partita d’andata tra Foggia e Palermo è terminata con il risultato finale di 2-0. La gara è stata decisa dalle reti di D’Andrea e proprio Rocca. La squadra ospite ha provato a reagire nella ripresa, sfiorando più volte la rete ma la solidità difensiva foggiana ha avuto la meglio.
La partita dell’andata tra Palermo e Foggia, è ricordata per essere una delle partite peggiori dell’era Boscaglia, con i rossoneri in totale controllo della partita su tutti i fronti. A distanza di un girone, sono cambiate molte cose per il Palermo: Boscaglia è stato esonerato in favore di Filippi, il modulo è cambiato totalmente e c’è stata l’esplosione definitiva del giovane Lucca. Che sia cambiata anche la supremazia totale del Foggia nei confronti dei rosanero?
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