Domenica 28 Marzo 2021, torna l’ora legale. Le lancette si sposteranno un’ora avanti e il nostro sonno ne risentirà. Ma in compenso a guadagnarne sarà il maggior risparmio energetico in termini di luce, con 60 minuti in più di luce naturale.
I dispositivi digitali fanno ormai da sé e alle ore 2:00 cambieranno automaticamente l’orario. Uno studio riporta come il cambio dall’ora solare all’ora legale dal 2004 al 2020 sia stato molto vantaggioso: quantificato in oltre 1 miliardo e 700 milioni di euro il risparmio energetico per le famiglie, cioè 400 milioni di kWh (il consumo medio annuo di elettricità di circa 150mila famiglie).
L’ora legale resterà in vigore sino al 30 ottobre 2021 quando torneremo all’ora solare. Ma potrebbe essere l’ultima volta che questo cambio avverrà…
Era già da tempo discusso all’interno dell’Unione Europea il passaggio da un’ora all’altra, e la decisione doveva essere imminente, nel 2020, ma la pandemia ha cambiato i piani, slittando queste questioni per date da destinarsi.
La decisione che va per la maggiore è quella di abbandonare l’ora solare, applicando la sola ora legale. L’Italia però non è d’accordo.
Una scelta che ha anche le sue motivazioni scientifiche, che riguardano la salute. C’è infatti chi sostiene che il cambio repentino da un’ora all’altra provochi sintomi di depressione assimilabili al jet lag.
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