Musumeci ha discusso importanti tematiche nel corso di una videoconferenza tenuta con il ministro per il Sud Mara Carfagna, assieme al vicepresidente e assessore all’Economia, Gaetano Armao e al dirigente generale del dipartimento della Programmazione, Federico Lasco. Si è parlato degli sviluppi sui ristori immediati agli operatori economici, dell’accellereazione sulla riqualificazione delle Zes, del miglioramento delle infrastrutture e del sostegno alle aree interne.
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Punti all’ordine del giorno, che Musumeci ha voluto chiarire una volta per tutte, definendoli priorità assolute. Così sul tema infrastrutture ha dichiarato: “La nostra priorità, è dotare la Sicilia di infrastrutture per la mobilità, del collegamento stabile sullo Stretto, di ferrovie veloci e sicure, del completamento della autostrada Mazara del Vallo-Gela, di un porto-hub e della riqualificazione della viabilità provinciale”.
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Anche l’imprenditoria, fortemente dilaniata dalla pandemia, è stato argomento sensibile della videoconferenza odierna. Su questo punto il presidente della regione ha detto: “Abbiamo anche evidenziato l’esigenza di dover sostenere il fragile e debilitato tessuto imprenditoriale siciliano, che da un anno soffre la paurosa crisi determinata dalla forzata chiusura a causa del Covid. Servono ristori immediati e diretti, senza mediazioni e condizioni. Abbiamo auspicato l’attivazione delle Zone economiche speciali in Sicilia per le quali, già da oltre un anno, la Regione ha ultimato le procedure”.
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“La Sicilia – ha concluso a margine Musumeci – non intende utilizzare il Recovery Plan per sterili politiche assistenziali ma per dotare l’Isola di poche ma importanti infrastrutture che la rendano competitiva nel bacino euromediterraneo. Evitiamo che, anche stavolta, le Regioni del Nord possano tentare di compiere un ‘furto con destrezza’ ai danni del Meridione e della Sicilia in particolare”.
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