I siciliani sono contenti delle restrizioni cresce il senso di responsabilità. I risultati di una ricerca.
Con i nuovi positivi che crescono di giorno in giorno e negli ultimi giorni hanno fatto spesso toccare un tasso di positività fra il primo e il secondo posto in tutta Italia, il governo nazionale e regionale ha dovuto prendere provvedimenti dichiarando la Sicilia zona arancione. Il che comporta vincoli e restrizioni che, ancora una volta, limitano fortemente la libertà dei cittadini.
A dispetto di ciò che si potrebbe pensare, anche considerando la voglia di trasgressione che spesso caratterizza la gente del sud, in Sicilia sembra crescere il senso di responsabilità: le norme e le restrizioni che gravano sui siciliani ormai da fine estate, non creano proteste o eccessivo malcontento. È questo il risultato condotto dalla nota agenzia di indagini statistiche Demopolis, secondo cui il 70% dei siciliano apprezza la zona arancione e l’inasprimento delle restrizioni. Vediamo i risultati.
Le considerazioni del direttore di Demopolis
“La preoccupazione dei siciliani per la diffusione del Coronavirus nell’Isola – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – è tornata a crescere negli ultimi giorni, passando dal 75% del 22 dicembre all’83% di oggi. La scelta di misure più stringenti per il contenimento del virus appaiono motivate, agli occhi dell’opinione pubblica, anche dalla necessaria tutela della campagna di vaccinazione appena iniziata: per più di 7 siciliani su 10, l’arrivo dei vaccini contro il Covid rappresenta una grande opportunità per uscire dalla pandemia nel 2021“.(Ansa)
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