Il capitano dell’Avellino, Mirko Miceli, è intervenuto oggi in conferenza stampa analizzando la cocente sconfitta con il Bari e facendo un punto per la sfida di domani con la Vibonese:
“Sicuramente veniamo da una brutta prestazione, c’è ancora un pò di amarezza e delusione e bisogna solo reagire e l’unico modo per farlo domani con la Vibonese è vincere e chiudere il 2020 con un buon successo“.
“La leggerezza? Sono episodi che purtroppo succedono, che quando rivedi dici come è possibile. Non ce lo siamo saputi spiegare neanche noi, purtroppo dagli errori bisogna imparare e reagire. Io sono qui per lavorare, mi prendo le mie responsabilità e vado a testa alta avanti“.
“Il tifoso ha tutto il diritto di dire quello che pensa, quello che prova. Nessuno di noi voleva che la gara andasse in quel modo, purtroppo è successo e ora bisogna reagire vincendo domani. Sappiamo tutti il peso di questa maglia, l’importanza di questa piazza. Sappiamo tutti l’importanza di giocare qui e se è mancato qualcosa lavoreremo per tirare fuori qualcosa di più“.
“La maglia che indossi è quella che fa la differenza, gli errori saltano agli occhi, accettiamo le critiche e andiamo avanti. Il primo a sbagliare sono stato io, purtroppo chiediamo scusa e andiamo avanti. Con la Ternana li abbiamo affrontati diversamente, li abbiamo aspettati e abbiamo fatto una gara di contenimento. Con il Bari l’abbiamo approcciata diversamente, giocando a viso aperto“.
“Avevamo iniziato bene, poi purtroppo gli errori li abbiamo pagati cari. Sui tifosi posso dire che ci mancano, ci avrebbero dato una grande mano o come domenica avrebbero anche contestato come è giusto. Non dà fastidio sentire voci che il reparto più in difficoltà sia la difesa. Anzi ci dà grinta e motivazioni“.
“Sappiamo di affrontare una gara delicata e difficile, la Vibonese viene da due pareggi con Palermo e Bari, ha fatto soffrire la Ternana che ha vinto al 90′ in rimonta, ma noi dobbiamo fare la nostra partita, vincere e riscattare il ko di Bari“.
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