I rosanero brillano contro la Casertana e tornano in zona play-off.
Tante occasioni e i gol decisivi dei baby Rauti e Lucca, Boscaglia non si accontenta: «Il risultato ci sta stretto».
I baby rilanciano il Palermo, Rauti e Lucca la premiata ditta.
Casertana dominata ben oltre il punteggio, fallite diverse occasioni. Espulso Marconi.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Non c’è stata partita, la squadra di Boscaglia avrebbe potuto segnare altri quattro gol, s’è vista annullare per fuorigioco una rete che doveva essere convalidata e Pelagotti nel corso della gara ha compiuto un solo intervento, quando il risultato era ormai acquisito.
Inizia così l’articolo di Carlo Brandaleone che si pone l’interrogativo se sia stato troppo forte il Palermo o troppo debole una Casertana falcidiata dal Covid e dagli infortuni.
Al Palermo è andato tutto bene soprattutto perché hanno funzionato le ali, Valente da una parte e Kanoute dall’altra.
Il Palermo è riuscito ad arrivare spesso sul fondo e servire la torre Lucca che tranne qualche errore sotto porta ha ben sostituito Saraniti.
Ma è andato tutto bene anche perché la Casertana non ha fatto barricate ed ha giocato a viso aperto lasciando anche qualche spazio ai rosanero, rendendo la gara più semplice anche dal punto di vista tattico. Dopo il vantaggio e prima del gol di Lucca che di fatto chiudeva la partita, i rosanero hanno fallito diverse occasioni gol facevano crescere la paura che un errore o un incidente avrebbe potuto compromettere il risultato.
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