E’ un vizietto, quello di non fare punti in trasferta, che il Palermo di questo inizio campionato ha ormai nel suo Dna. Dopo ben 15 giornate di campionato, infatti, è lecito affermare con certezza quali sono pregi e difetti di una squadra il cui rendimento è stato altalenante. I pregi sono tutti nelle possibilità più che nella realtà concreta ed effettiva. Il pregio è in ciò che questa squadra potrebbe fare, ma non fa; i difetti invece sono quelli a cui i tifosi sono stati abituati in questi primi 3 mesi di campionato e che, fidatevi, non vale la pena menzionare per la 100° volta.

Una classifica troppo pallida per il valore effettivo della squadra: 5,38 milioni di euro e 4° posto di questa speciale classifica stilata da Transfermarket, dietro solo a Ternana, Bari e Catania. Un potenziale incredibile e un dato che deve far riflettere. Certo, in campo non scendono mica i soldi, ma l’11a posizione in classifica è troppo poco per una rosa il cui potenziale è molto più alto. E a determinare questa posizione di classifica vi è il divario enorme tra i punti ottenuti in casa e quelli in trasferta.

11 punti dei 16 totali sono stai conquistati al Renzo Barbera, 5 invece, sono quelli ottenuti lontano da casa. Se si giocasse soltanto lontano dalle mura amiche il Palermo lotterebbe per i playout inchiodato in terzultima posizione davanti solo a Potenza e Bisceglie che hanno fatto peggio dei rosanero. Da cosa dipende? Non si può dire certo che il fattore campo quest’anno sia incidente come nel passato, vista l’assenza di pubblico. Qualcosa potrebbe cambiare nelle dimensioni del campo, nell’abitudine ad un certo terreno di gioco. Forse manca personalità, oppure si soffre troppo il viaggio da trasferta?

Una cosa è certa: i rosa, almeno in termini economici, hanno il potenziale per piazzarsi al 4° posto (non è un caso che Bari e Ternana rispettino i pronostici) ma qualcosa manca ancora e quel dato pessimo da trasferta, deve cambiare al più presto se si vuole ambire a qualcosa di importante. Nel calcio i numeri contano fino a un certo punto, ma contano…

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