Il covid continua a imperversare e farla da padrone anche nel mondo del calcio. Sempre più gare a rischio, rinviate o spostate di orario o giorno.
E sempre più campionati sospesi.
La notizia di ieri è che Bisceglie-Monopoli e Vibonese Foggia sono state rinviate a data da destinarsi a causa del numero eccessivo di soggetti positivi al virus. Questo solo per il girone C della Lega Pro. Perchè c’è tanto altro: sospeso ieri il Campionato Primavera della serie A, dopo che già erano stati annullati quelli delle serie minori.
Sospeso il campionato Femminile ma anche sospesi tutti i gironi della serie D che va avanti solo per recuperare la gare già rinviate. Un campionato dentro il campionato.
E come sappiamo da settimane, sospesi tutti i campionati dilettantistici.
Insomma, piano piano il calcio va chiudendo tutto. Restano solo i tornei professionistici, dalla Serie A alla C. Ma se in massima serie o in cadetteria non ci sono tante gare da recuperare la stessa cosa non può dirsi per la serie C.
Prima il Palermo, adeso sembra che il focolaio si stia spostando su altri club. E sarà continuamente così. Un continuo rinviare partite che finirà inevitabilmente per ingolfare il calendario. Quanto può durare ancora?
Ne sono preoccupati i vertici della Lega Pro, in testa il presidente Ghirelli che manifesta la volontà di resistere ma già studia come eventualmente ovviare alla necessità di stoppare il torneo.
E le ipotesi messe in campo dicono che il Palermo farebbe bene a correre, a recuperare posizioni in classifica prima possibile.
Perchè diverse soluzioni portano alla sospensione del torneo ed alla disputa di soli play-off e play-out e siccome non si sa quando ciò accadrà (ma è probabile che accadrà), i rosanero farebbero bene a farsi trovare dalla parte degli spareggi promozione. E prima possibile…
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