Per far fronte alla situazione d’emergenza determinata dal gran numero di positivi in Sicilia, il comitato tecnico scientifico della Regione ha previsto un nuovo piano ospedaliero per affrontare il nemico; questo piano verrà suddiviso in tre fasi e prevedrà il potenziamento dei reparti Covid.
Fase 1: Già dal 15 Novembre dovrebbero essere attivi 2550 posti letto, di cui 270 in terapia intensiva. Altre 680 postazioni verranno attivate per chi non si trova in condizioni critiche ma ha comunque necessità di assistenza in: residenze per anziani, istituti di assistenza e hotel.
Il 30 novembre scatterà la Fase 2: dovrebbero essere incrementati i posti in terapia intensiva, arrivando a 420 mentre i posti adibiti al ricovero ordinario arriveranno a quota 2400.
La Fase 3 del piano scatterà solo in caso di necessità: se la situazione dovesse essere fuori controllo, le cure e le visite rimandabili verrebbero rinviate. Inoltre, i due ospedali di riferimento all’emergenza Covid risultano essere il “Cervello” di Palermo e il San Marco di Catania; oltre a questi, gli altri presidi dell’isola parteciperanno all’emergenza senza però fermare le prestazioni ordinarie.
