I contagi per la prima volta oltre la soglia dei 30 mila casi quotidiani. Nell’Isola sfiorata quota mille, con altri 12 morti.
L’Italia sempre più vicina al cosiddetto «scenario 4», anticamera del lockdown. E fra le undici regioni più a rischio c’è anche la nostra.
L’Iss: «Indispensabili ulteriori misure restrittive».
Scenario da Fase 4, l’allarme dell’Istituto di Sanità.
Il virus galoppa. Fra le 11 regioni da zona rossa anche la Sicilia.
Un’altra giornata con dati record, in Italia 31 mila nuovi positivi.
L’Isola già a 984 casi, 12 le vittime.
Focolai nel Ragusano dopo due feste di nozze: a diffondere il virus un sassofonista che girava fra i tavoli. La Lombardia in testa per ricoveri.
Screening e tamponi. Diventa preoccupante la situazione a Taormina. I contagi pure nel carcere di Augusta.
L’epidemia dilaga, in affanno il sistema sanitario.
In Sicilia ospedali sempre più pieni. Caccia ai posti in Rianimazione. Al Civico si cerca di ricavarne altri venti. A Gela reparto trasformato in centro Covid.
L’ondata senza fine. Da Trapani a Catania, letti tutti occupati. Gli anestesisti: si scelga per gravità e non per età.
Prima linea sotto pressione, chiesto un rafforzamento del servizio. I medici del 118: «Crescono i contagiati con sintomi».
Ambulanze in tilt. Il presidente: «Centinaia di telefonate assieme, rallentati i percorsi dell’emergenza ordinaria».
Gli esperti: curva in rapido peggioramento. Gli effetti delle restrizioni in quindici giorni.
L’incubo del lockdown. Appello alle Regioni: non mitigate le misure.
Tamponi dal medico di base, c’è l’accordo.
Coprifuoco e giro di vite sui trasporti. In Campania chiusi asili e materne, stretta in Piemonte e Valle d’Aosta.
Nel mondo 45 milioni di infetti, la Germania sconsiglia i viaggi. L’Europa si prepara alla serrata. Ma le frontiere restano aperte.
In 15 regioni create strutture alternative per i meno gravi.
Ansia e panico da quarantena. Pubblicato bando per psicologi.
Questi tutti i titoli degli articoli presenti nelle pagine del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
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