Con l’entrata in vigore del nuovo Dpcm che obbliga tutte le attività commerciali come bar e ristoranti alla chiusura anticipata alle ore 18:00, rimbombano per le vie del centro di Palermo, lamentele e proteste per tale provvedimento. <<E’ un dramma e una cosa insensata perché la gente continua a passeggiare per le vie del centro>> dicono alcuni commercianti.
Sono immagini di sacrificio e di sconforto quelle che vedremo nei prossimi giorni. Immagini di chi segue le disposizioni nonostante il totale disaccordo. <<C’è davvero la desolazione, passeggia ancora qualche famiglia, qualche bambino, persone che tornano a casa dal lavoro ma in realtà ormai la serata è finita dal punto di vista commerciale. Questo è una dramma, se pensate che un azienda come la nostra inizia a lavorare alle 18 per la cena fino a mezzanotte; pensiamo che la metà del nostro personale dovrà soffrire insieme a noi questo dramma>>.
Molti dei gestori affronteranno la crisi attraverso l’attività di asporto e il delivery. <<io in queste condizioni ho già 15 persone a casa!>> dichiara un gestore. Un altro afferma<<na simana manciamu carne e na siama manciamu broru>>.
Nella speranza che tutto possa tornare alla normalità il più presto possibile.
