La domanda contenuta nel titolo di questo articolo è un esempio di tanti interrogativi che si stanno ponendo gli italiani e i siciliani, in queste ore in cui i decreti e le ordinanze fioccano più dei soggetti positivi in casa rosanero.
E sono domande legittime e comprensibili perché, onestamente, regna un po’ di confusione e di incertezza.
Andiamo con ordine cercando di rispondere alla domanda del nostro articolo che è rappresentativa di una situazione generale. Stasera, voglio andare a mangiare una pizza con gli amici. Che devo fare?
Già che devo fare, come mi devo comportare? Proviamo a rispondere con tutte le ordinanze in mano.
Secondo Orlando posso andare tranquillamente perché è lunedì; se fosse stato invece venerdi o sabato o domenica potrei andare ma, se decido di andare dopo le 21,00, devo evitare di stazionare. Ok, sono salvo.
Per Musumeci, posso andare ma al massimo possiamo essere in sei e devo finire di cenare entro le 23,00. Anche perché alle 23,00 scatta il divieto di circolazione tranne che non devo rientrare a casa o andare in ospedale se la cena mi ha fatto male.
Insomma, anche per Musumeci ho il via libera.
Per Conte invece non ho dove andare. Se voglio una pizza devo andare in pizzeria entro le 18,00 (e al massimo dobbiamo essere in quattro) oppure me la faccio portare a casa.
Insomma per il presidente del Consiglio non posso andare in pizzeria (o al ristorante o al pub o al bar) dopo le 18,00.
E allora che faccio? Ascolto Musumeci e vado tranquillo o seguo Conte e mi sto a casa?
Purtroppo temiamo che questa volta prevale l’ordine del Governo centrale. Tutti a casa per la cena, almeno fino al 24 novembre. E tutto per salvare il Natale. E’ il prezzo da pagare.
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