Si è presentato in conferenza stampa Alberto Almici, neo acquisto dei rosanero, preso dal mercato degli svincolati. Il terzino nella passata stagione ha vestito la maglia del Pordenone, sfiorando la promozione in Serie A.
Ecco le sue parole in conferenza stampa:
“Palermo? E’ stata una scelta di cuore, sento una grande responsabilità. Ho voglia di portare questa squadra e questi colori dove meritano. Nonostante abbia fatto sempre la B non ritengo di essere sceso di categoria, dato che si tratta di Palermo”.
“Essere qui mi rende orgoglioso, nelle ultime stagioni ho conquistato la A con il Verona e l’ho sfiorata con il Pordenone, lavoreremo anche qui per raggiungere grandi obiettivi. Io all’Atalanta? Le categorie esistono per questo, non mi hanno ritenuto all’altezza evidentemente. Il mio sogno nel cassetto comunque resta e spero di relizzarlo con il Palermo. E’ l’occasione migliore per ricrearmi un percorso. Io vorrei essere un leader per questa giovane squadra e per questa tifoseria. Ecco perchè sono qui. Ho una situazione familiare particolare perchè ho una bambina appena nata e mia moglie lavora, ma ho comunque fatto una scelta ragionando da calciatore”.
“Il Verona ha fatto le stesse valutazioni dell’Atalanta. Ero fuori rosa e ho dovuto rescindere prima del tempo. Comunque li ringrazio per l’opportunità. Io ho messo del mio per non arrivare in A ma non per comportamenti fuori dal campo. Semplicemente se non riesco nei miei obiettivi non do colpa ad altri ma mi assumo le responsabilità, sono fatto così”.
Almici pone l’attenzione sulla Serie C: “E’ un mondo nuovo per me. Ma alla fine parliamo sempre di calcio, si gioca undici contro undici. La differenza la fa l’organizzazione, la ferocia agonistico e l’equilibrio nel gestire i momenti positivi o negativi di una stagione”.
