Chi ben comincia è a metà dell’opera. I detti sono sempre veritieri in un Palermo che ha bisogno di essere rodato tra elementi nuovi ed elementi conosciuti, a partire dal mister Boscaglia, che nella conferenza pre-partita in vista della prima giornata di campionato ha parlato degli avversari, del girone e di quanto sia importante il mercato.
Assenza del boomber?
”Prendere un giocatore con quelle caratteristiche e farlo venire a Palermo, servono una barca di soldi. Chi c’è in giro? Chi lo dice che un giocatore che l’anno scorso ha fatto 20 gol quest’anno li ripeta. Ci sarà un altro arrivo, tra oggi e domani, in attacco. Ma la domanda è, chi prendiamo? Chi può garantirci 20 gol? Bisogna valutare molte cose. Kanoutè mi sodddisfa molto, ha caratteristiche importanti.Se poi ci facciamo influenzare da vari nomi, sbagliamo indirizzo. Se oggi vedo i giocatori sul mercato, non trovo giocatori da 20 gol.”
Se mi aspetto qualche sforzo in più da parte della società? “Gli arrivi ci sono stati, al momento sono 4 sicuri. Qualcosa ancora arriverà ma non credo che la società possa fare mancare delle pedine, perché sappiamo tutti che il Palermo deve andare in campo per vincere le partite.
Su Silipo: ”Io sto puntando su tutti, non soltanto su Silipo. Lui è un giocatore ottimo, ma io mi guardo sempre a 360 gradi. Dobbiamo essere bravi a fare integrare i nuovi sin da subito. Non mi piace molto parlare di Silipo, ma se proprio devo dico che è un giocatore importante, con caratteristiche buone. Può dare il meglio di se quando gioca nella parte esterna del campo”.
Il mercato è importante, ma domani la testa è sulla gara da affrontare:
“Noi domani abbiamo una partita importantissima, e al momento stiamo parlando soltanto di mercato. Domani abbiamo una partita fondamentale per tutta la stagione, ma non se ne sta parlando. Ho rispetto chiaramente del vostro lavoro, preferirei non parlare ma è giusto che qualcosa la dica: sicuramente si, a metà campo, dovrebbe completarsi la zona.
Che idea mi sono fatto del Teramo? ‘‘E’ una squadra che intanto ha fatto delle amichevoli e delle partite ufficiali. E’ una squadra ben allenata, molto compatta. Si deve stare molto molto attenti, sa lavorare bene in verticali e a ripartire. E’ rodata.
Quali sono le squadre da temere per il Palermo alla vigilia del campionato? ”Tutte quante (sorride, ndr).
Il Palermo, l’ho sempre detto, deve andare in campo per vincere. Normale che ci sono squadre che si stanno attrezzando per fare il salto, come Bari e Ternana. Noi dobbiamo sempre rimanere agganciati alla parte alta. Poi ci sono anche altre squadre ben allenate con ottime giocatori, come Potenza, Avellino. Questo è un campionato di B, non di C. Non ci saranno campi facili, puoi vincere contro tutti e perdere contro tutti. Questo è un bene per il campionato.
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