Giornata di miracoli tra le gare nel Gran Premio d’Austria in MotoGP. Due incidenti rischiosi hanno condizionato le corse in classe regina e in Moto2.
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MIRACOLO ROSSI
In MotoGP, al 9° giro, lo scontro è stato tra Zarco e Morbidelli. Entrambi sono sbalzati via con un volo pauroso. Il francese cerca di attaccare l’italiano da dietro ma finisce per tamponarlo: entrambi sono sbattuti a terra e non hanno subito ripreso conoscenza. Ad assistere alla scena Valentino Rossi, che si vede passare la moto a 50 cm davanti i suoi occhi. Vivo per miracolo, incredulo al rientro nel paddock.
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ESPLOSIONE
Prima della gara della MotoGP, assurdo anche quando successo prima in Moto2. Al 4° giro, ancora un italiano protagonista. Il leader della classifica Enea Bastianini è caduto fuori la curva 1 perdendo il controllo. Ma la sua moto è rimasta in pista, schivata dagli avversari. Un gruppo di tre piloti arrivano nella zona tragica: tutti vicini, con i primi due che riescono a liberarsi, ma il terzo, Syahrin (ex pilota MotoGP) la prende in pieno, quasi a simulare una esplosione. La visione del malese era stata praticamente coperta dai due avversari che gli stavano davanti. A terra anche Edgar Pons che ha centrato la ruota della moto di Bastianini. Tutti i piloti coinvolti nell’incidente sono coscienti.
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