Nell’ultimo mese, diversi sono stati gli episodi spiacevoli che hanno portato alla chiusura forzata di pub e locali affinché vengano rispettate le regole basilari per la riduzione del contagio.
A Palermo infatti ha chiuso per qualche giorno, il famoso circolo “Country” a causa di una serata danzante malvagia in cui non venivano rispettate le regole; stessa cosa a Custonaci in cui circa 800 persone si sono trovate ammassate all’interno del locale “Cocos” senza che utilizzassero le mascherine.
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Da ora in poi però le regole cambiano: chi torna dalla Spagna, Croazia e Malta sarà obbligato a trascorrere 14 giorni di quarantena all’interno della propria abitazione in quanto provenienti da luoghi ad alto rischio di contagio e, alla fine di questa dovranno effettuare il tampone.
Sarà inoltre necessario che vengano intensificati i controlli all’interno di porti e aeroporti per attuare una maggiore prevenzione e isolare in quarantena coloro i quali siano risultati postivi o mostrino minimi sintomi.
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A tal proposito è opportuno che vengano creati nuovi test più immediati per velocizzare le tempistiche di conoscenza del risultato di questo.
Ieri sera a Mondello, durante il festeggiamento di Ferragosto, i locali della costa palermitana, hanno terminato di fornire bibite e alcool già dal pomeriggio, in modo tale che la spiaggia non venisse affollata ulteriormente. Per le aree libere della spiaggia più ambita dei palermitani però, i proprietari dei locali hanno dichiarato: “Chiediamo che anche nelle spiaggie libere l’ingresso sia più contingentato”.
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