Palermo, in 4 per la panchina. Ma il tempo inizia a stringere.
A 50 giorni dall’avvio del campionato di Serie C i rosa ancora a caccia del tecnico.
Boscaglia continua a tentennare, spunta di nuovo il nome di Vivarini. Diana e Caserta le altre alternative percorribili.
Una ricerca senza sosta. Sagramola e Castagnini già tornati in città dopo il blitz nel nord Italia, presto novità?
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Cinquanta giorni al primo fischio d’inizio della stagione e ancora neanche un allenatore in panchina. Il Palermo continua a fare i conti con le difficoltà per portare un tecnico all’ombra di Monte Pellegrino, ma deve anche tenere d’occhio un calendario che si sta rivelando sempre meno amico.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come il Palermo sembra non aver concretizzato il grande vantaggio che aveva dopo la promozione ottenuta. Una panchina ancora vuota ed un organico da completare almeno per un’altra mezza squadra.
Il viaggio di Sagramola e Castagnini è durato solo un giorno ma potrebbe portare delle novità. Sul fronte allenatore restano le perplessità di Boscaglia sia sul piano economico che della durata del contratto. Per questo torna l’ipotesi Vivarini che ancora non ha chiarito con il Bari ma i tempi non sarebbero brevi e resta solo un’ipotesi. Alternativa a Boscaglia può essere Aimo Diana con Caserta preso in considerazione soltanto come ultima ipotesi.
Il tutto mentre alcune delle future avversarie hanno già individuato a chi affidare la loro panchina: l’Avellino ha scelto Braglia, il Catanzaro ha messo sotto contratto Calabro, il Catania ha «bloccato» Raffaele e il Monopoli ha confermato Scienza, scrive Giardina che sottolinea come mancano una decina di giorni al ritiro e una cinquantina all’inizio della stagione che vede ancora il Palermo senza tecnico ed un organico a metà.
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