Per chi non gioca un match ufficiale dal 1 marzo, è un’estate diversa. Ancora niente allenatore, nessun acquisto ufficiale, al momento neppure i contratti per l’ossatura portante della squadra confermata dopo aver vinto la serie D. Un ritiro che probabilmente inizierà il 10 agosto…
Questa l’apertura dell’articolo di Paolo Vannini sul Corriere dello Sport, oggi in edicola.
Anche il presidente Mirri ne è consapevole e per questo chiede pazienza ai tifosi sottolineando che per l’anomalia della stagione è come se fossimo ad Aprile, con tempi molto dilatati. Ma la società avrà ancora a disposizione due mesi e mezzo per realizzare un Palermo vincente.
Questione stadio: martedì la bozza arriverà in consiglio comunale e si cercherà una soluzione per abbattere il canone di affitto: allo studio diverse ipotesi ma non quella di sponsorizzare la maglia. E sul tema le parole del presidente Mirri: …E’ vero che noi sapevamo del canone, ma nell’accordo sottoscritto lo scorso anno era chiarito che l’importo da versare poteva essere variato ed è quello su cui stiamo lavorando… Piuttosto che un marchio sulla maglia credo che il Palermo debba fare qualcosa di concreto per la città e su questo siamo disponibili“.
Com’è accaduto in occasione del premio promozione a cui i giocatori hanno rinunciato e che è stato in parte devoluto alla Caritas per consentire a 50 ragazzi in difficoltà di frequentare delle scuole calcio e sotto lo sguardo attento di Leandro Rinaudo, chissà che qualcuno di loro non possa essere inserito nel vivaio rosanero.
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