Palermo

Rinaldo Sagramola non ha smentito le voci che circolano sui potenziali allenatori del Palermo ma si è limitato a dire che la stagione è ancora in corso.
La convenzione: «Il Barbera non può essere considerato alla stessa stregua di un negozio”. Questa la considerazione dell’Ad rosanero sulla concessione dello stadio alla società.
Centro Sportivo: Torretta sede favorita se l’amministrazione comunale emanerà il bando per permettere al Palermo l’acquisto e la gestione dei terreni già individuati.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola, nell’articolo di Francesco Cortese che intervista l’Ad rosanero Rinaldo Sagramola:
“Se il campionato di serie D faceva paura perché nessuno di noi lo conosceva, la serie C fa ancora più paura perché la conosciamo bene. Ci preoccupa perché è un campionato notoriamente molto complicato. Per vincerlo ci vogliono abilità, disponibilità e anche un pizzico di fortuna. Ma ci stiamo attrezzando.. Vedremo se riusciremo a raggiungere delle intese tali da poter integrare i nuovi calciatori già a partire dall’inizio della preparazione in attesa di definire gli accordi dall’1 settembre…allenatore? Abbiamo letto di tutto e di più ma non smentiamo.
Il Comune vi ha chiesto di pagare 341 mila euro per l’utilizzo del Barbera. Ed è scoppiata la polemica… Gli uffici comunali probabilmente hanno fatto un calcolo commerciale sull’utilizzo dello stadio. Ma il “Barbera”, benché di proprietà pubblica, non è un negozio.
Bisogna tenere conto che la società nel territorio svolge comunque un’attività sociale e culturale che, seppur in forma diversa, può essere paragonata a quella dei teatri. Non possiamo pagare la stessa cifra che pagava una società che fatturava 60 milioni di euro e che oggi, invece, ne fattura 3,5… Se avremo la disponibilità del “Barbera”, cosa che auspicano tutti a partire dal sindaco della città, è evidente che sia la sede naturale del Palermo. Se però questa disponibilità non ci dovesse essere data, io comunque entro il 29 luglio dovrò guardarmi intorno. Pena la mancata iscrizione della squadra in serie C… Torretta sicuramente è il comune più vicino alla città. Ma c’è un problema: il terreno che abbiamo individuato è confinante con un campo di proprietà comunale la cui disponibilità è propedeutica allo sviluppo del progetto. Aspettiamo che il comune emani il bando per la concessione degli impianti sportivi. Se riusciremo ad aggiudicarci la gestione di quel campo, la scelta su dove costruire il nuovo centro sportivo sarebbe praticamente scontata”.

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