Intervenuto in esclusiva ai microfoni di TifosiPalermo, il sindaco Orlando ha fatto chiarezza sulla concessione dello stadio e sul diritto di superficie che potrà consentire al club rosanero la gestione per 99 anni.
“Il Palermo non potrà avere lo stadio perché lo stadio è del Palermo (ride).
Noi abbiamo già in consiglio comunale pronta la delibera per dare l’affidamento formale, la concessione dello stadio, così come l’anno scorso . Voi sapete che ho dato io con una mia lettera alla federazione la possibilità di chiedere l’iscrizione per partecipare al campionato. Dopodiché c’è una delibera in consiglio comunale che segue il suo corso ma c’è in parallelo un altro percorso che riguarda il riconoscimento del diritto di superficie. In base alla legislazione vigente se io società ho in affitto lo stadio, di fatto non posso andare in banca, non posso dare garanzie, non posso dare in garanzia l’uso che faccio dello Stadio. Se invece ho il diritto di superficie posso avere una agibilità bancaria.
L’immobile rimane della proprietà cioe della città ma per 99 anni, come limite massimo, di fatto può utilizzare liberamente questo impianto accollandosi spese di manutenzione ordinaria, straordinaria e quant’altro.. Qual è il problema che si è posto? Il problema è che l’area dove sorge lo stadio non è del Comune ma è della Regione. E allora voi capite che noi non possiamo dare in concessione la superficie di un’area che appartiene ad un altro, non so se è chiaro. Per fortuna c’è un rapporto di straordinaria collaborazione con la regione e da qui l’incontro del vicesindaco con il vicepresidente della Regione ieri cioè Gaetano Armao con Fabio Giambrone; ed è stato un incontro per poter formalizzare questo rapporto per cui si dice: o è proprietario il Comune o è proprietario la Regione, insieme siamo d’accordo nel dare il diritto di superficie.
Stiamo definendo questi atti formali per poi fare un avviso, una gara; bisognerà fare una gara per dare tale diritto di concessione e colui che riceve l’assegnazione di superficie gestirà l’impianto. A carico del superficiario cioè di chi riceve la concessione dovrà essere la manutenzione ordinaria e la manutenzione straordinaria, l’eventuale ampliamento, eventuale ammodernamento, la cura degli interventi straordinari degli spogliatoi cioè tutto quello che serve sostanzialmente per potere rendere al meglio la godibilità dell’impianto e delle partite.
Tempi? Io credo che questa parte normale potremmo risolverla nei prossimi mesi.
Subito dopo l’estate potrebbe esserci il bando e quindi per quest’anno andremo in concessione provvisoria rinnovando ovviamente per il prossimo anno la concessione alla società dopodiché si farà questo bando per la concessione del diritto di superficie.
Io credo che il tempo che noi impieghiamo per andare in serie B avremo pronto il diritto di superficie . Dico al più presto, entro un anno anche se per la serie B la speranza è l’ultima a morire e non aggiungo altro, mi fermo qui”.
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