I rosanero stringono i tempi per il successore di Pergolizzi.
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola
Il Palermo ha già bloccato il nuovo allenatore: il contatto c’è stato, è stato positivo e non ha potuto produrre un sì definitivo perché si tratta di un tecnico impegnato al momento e che dunque non potrà essere annunciato fino al termine della stagione in corso.
Inizia così l’articolo di Paolo Vannini che sottolinea come l’ufficialità del nuovo allenatore rischia di slittare a fine agosto, visti i tempi previsti per la fine dei campionati.
I dirigenti rosanero si sono lasciati diverse porte aperte seguendo sempre quelle caratteristiche che lo stesso Ad Sagramaola ha ribadito in conferenza stampa e cioè di un tecnico esperto della categoria e che faccia un gioco divertente.
Caserta e Toscano sarebbero i nomi più gettonati di cui il solo ex rosanero sarebbe ancora i attività con la Juve Stabia poichè Toscano con la Reggina ha già conquistato la promozione in B, ma paradossalmente non ha ancora raggiunto l’accordo per restare in panchina.
Ma c’è anche un terza ipotesi e cioè il siciliano Vincenzo Italiano, impegnato ed in piena zona play off con lo Spezia, dopo aver vinto il campionato di C lo scorso anno a Trapani.
Gli allenatori interpellati si sono detti onorati dell’interesse del club rosanero e non si porrebbero alcun problema a scendere nuovamente di categoria ma al momento non possono dare una risposta definitiva essendo il loro campionato alla vigilia della ripartenza.
L’altro nome circolato per la panchina del Palermo, quello di Boscaglia, in realtà non sarebbe nella lista dei dirigenti rosanero.
La cosa che deve rallegrare i colori rosanero è la piena disponibilità di allenatori che non si farebbero problemi a scendere nuovamente di categoria pur di lavorare in una piazza tanto importante e che ha fatto capire a chiare lettere di non volere aspettare per completare il rilancio del club nelle alte sfere, scrive Vannini in conclusione di articolo, sottolineando come dalla sua parte il Palermo potrebbe mettere non solo un budget importante per la categoria ma anche la volontà di proporsi come club giovane, moderno e dalle prospettive virtuose.
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