Finito il campionato con la promozione del Palermo in serie C, fuori dal campo si sta giocando una partita altrettanto importante che però andrà ben oltre i canonici novanta minuti. Parliamo di quella riguardante la concessione del diritto di superficie sullo stadio Renzo Barbera alla società di Dario Mirri e Tony Di Piazza. Diritto che permetterebbe alla società rosanero, tra le altre cose, di riammodernare lo stadio rendendolo fruibile anche nei giorni in cui non si giocano le partite con una serie di attività capaci di generare importanti risorse economiche. Per arrivare alla concessione del diritto di superficie, però, bisogna mettere d’accordo Regione e Comune che fortunatamente su questo argomento sembrano parlare la stessa lingua. Ed in questa ottica si inquadra la riunione tenutasi questa mattina all’assessorato regionale al bilancio cui hanno preso parte il padrone di casa nonché vicepresidente della regione Siciliana, Gaetano Armao, e dall’altra parte il vicesindaco Fabio Giambrone e l’assessore comunale al bilancio Roberto D’Agostino.
L’incontro è servito per fare un ulteriore punto della situazione di una vicenda che prosegue in modo fluido e che, in tempi non troppo lunghi, dovrebbe portare alla stesura del bando che servirà ad aggiudicare lo scudetto, pardon, il diritto di superficie alla società rosanero.