Irruzione violenta alla conferenza stampa dei rossoblù.
Torna il calcio, contestazioni e aggressioni comprese. Accessori di cui avremmo volentieri fatto a meno invece di raccontare questo pomeriggio di ordinaria follia vissuto nella sala stampa “Mario Iannotta” dello stadio “Pinto” di Caserta.
Inizia così l’articolo di Carmine Roca sul Corriere dello Sport, oggi in edicola.
Doveva essere il giorno della presentazione del nuovo direttore generale della Casertana, Vincenzo Todaro (solo omonimo dell’ex team manager rosanero-ndr), si è trasformato in un pomeriggio di contestazione e raid punitivo contro alcuni giornalisti presenti in sala stampa per la presentazione ufficiale. Alla fine, tutto sospeso e grande amarezza della società.
Sono entrati in 3, col volto coperto dalle mascherine chirurgiche e in tuta trasparente: hanno preso un estitntore e lo hanno usato contro i giornalisti; poi hanno scagliato alcune sedie e dopo pochi secondi sono andati via dalla porta prinipale.
Il tutto sotto lo sguardo terrorizzato della moglie del presidente Giuseppe D’Agostino (peraltro a sua volta colpita da una sedia, seppure di striscio) che stava parlando fuori dalla sala stampa, con Todaro e il responsabile dell’area tecnica Salvatore Violante, in attesa della presentazione, scrive Roca che sottolinea come proprio ieri il patron D’Agostino doveva chiarire il perchè del ritardo nei pagamenti degli stipendi di gennaio e febbraio 2020 (rimedierà due punti di penalizzazione), mentre la squadra è in vacanza poiché salva e fuori dai giro dei playoff.
La nota della società: “Disappunto per i fatti che hanno reso impossibile lo svolgimento della programmata conferenza di presentazione del direttore generale Vincenzo Todaro“.
Il comunicato dell’Ussi Campania: “L’episodio segue alcune contestazioni che hanno animato uno scontro strisciante tra tifosi e organi di stampa con l’esposizione di striscioni di minacce contro i giornalisti; chiediamo alle forze dell’ordine indagini rapide e la garanzia della sicurezza e del diritto di cronaca all’interno e fuori lo stadio della Casertana. Così come è necessaria da parte dei dirigenti della squadra più responsabilità. Proprio nei giorni scorsi il presidente aveva attaccato i giornalisti“.
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