C’è ancora un nodo da sciogliere in Sicilia in merito agli esercizi commerciali. E’ giusto aprire la domenica e durante i festivi. Musumeci ha ribadito che una decisione verrà presa la prossima settimana, tra martedì e giovedì, durante un incontro con le categorie interessate:
“L’opportunità di riaprire alcune attività commerciali nei giorni domenicali e festivi sarà valutata, nei prossimi giorni, con la necessaria attenzione“.
Ad esprimersi in tal proposito, in maniera favorevole alla riapertura è la presidente di Confcommercio Palermo Patrizia di Dio, secondo quanto riportato dal Giornale di Sicilia:
“La chiusura domenicale penalizza fortemente le imprese palermitane e rischia di essere iniqua, soprattutto se si considera che in molte regioni italiane, Lombardia compresa, è stata autorizzata l’apertura dei negozi”.
Il suo ragionamento, è supportato dai fatti, poiché ribadisce che: “migliaia di commercianti sono con l’acqua alla gola dopo 75 giorni di chiusura forzata e che non possono permettersi di perdere occasioni di vendita nelle giornate domenicali e festive, a maggior ragione in questa fase di ripartenza”.
A favore di quanto affermato poco prima anche il deputato Pd Cracolici che non è d’accordo con questo ulteriore divieto, così come Vittorio Messina presidente regionale di Confesercenti che afferma: “Ci sembra giusto che almeno gli esercizi di vicinato, possano essere liberi di decidere se aprire o meno. Consentire la vendita a domicilio, senza la possibilità di una completa apertura, si tradurrebbe più in un ulteriore onere“.
Ad essere contrari all’apertura sono proprio i sindacati: “ll lockdown ci ha insegnato
che i lavoratori hanno potuto fruire il proprio riposo settimanale di domenica dedicandosi alle proprie famiglie, dice Mimma Calabrò della Fisascat Cisl, le aziende non hanno avuto danni economici perché la clientela ha modificato le modalità nel fare la spesa. Auspichiamo pertanto di poter proseguire con le chiusure domenicali e festive anche anche in futuro“.
Oltre all’insistenza sul pericolo di nuovi contagi che un ulteriore afflusso di gente potrebbe incrementare quest’apertura, si sottolinea poi come non vi sia alcun guadagno ulteriore rispetto al normale come affermato da Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia:
“I lavoratori sono gli unici penalizzati dalle aperture domenicali e nei festivi, aperture che non portano alcun beneficio, nessuna assunzione in più e nessun aumento delle vendite. Abbiamo ricevuto tantissime richieste dei lavoratori che ci hanno chiesto di organizzare una iniziativa a sostegno della nostra proposta e nei prossimi giorni decideremo le modalità”.
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